"Giustizia terrena è fatta": così Claudio Usuelli, il sindaco di Nibionno, il paese dove viveva Joele Leotta, ha commentato la sentenza di condanna di tre dei quattro lituani coinvolti nel delitto avvenuto a Maidstone il 20 ottobre scorso.
Il parroco della frazione Tabiago, don Luigi Bianchi è stato raggiunto dalla notizia mentre era all'oratorio con i ragazzi e si è limitato a dire che "questa comunità ha sofferto troppo per la vicenda" e che "nessuno ci ridarà Joele".
"Al di là di qualsiasi pena - ha aggiunto il sindaco Usuelli - alla famiglia e alla comunità rimarrà per sempre il dolore per la perdita del giovane".
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