/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Operazione infinito, confermate condanne

'ndrangheta

Operazione infinito, confermate condanne

La corte d'assise d'appello di Milano ha confermato, con lievi riduzioni di pena, le condanne fino a 20 anni

MILANO, 28 giugno 2014, 13:25

Redazione ANSA

ANSACheck

. - RIPRODUZIONE RISERVATA

. - RIPRODUZIONE RISERVATA
. - RIPRODUZIONE RISERVATA

La corte d'assise d'appello di Milano ha confermato, con lievi riduzioni di pena, le condanne fino a 20 anni di reclusione inflitte in primo grado a una quarantina di imputati nel processo con rito ordinario nato dall'inchiesta 'Infinito' sulle infiltrazioni della 'ndrangheta in Lombardia. Tra gli imputati il presunto boss Pino Neri. .

Il collegio presieduto da Rosa Malacarne ha accolto, nella sostanza, le richieste del sostituto pg milanese Laura Barbaini, che aveva proposto la conferma delle condanne inflitte in primo grado. E' stata confermata quindi la condanna a 18 anni di reclusione per Giuseppe 'Pino' Neri, che per l'accusa ricoprì il ruolo di 'reggente' nelle fasi successive all'omicidio del 'capo dei capi' in Lombardia, Carmelo Novella, assassinato il 14 luglio 2008, con il compito di riorganizzare le 'locali' della 'ndrangheta nella Regione. Fu proprio Neri, nel 2009, a presiedere il summit nel circolo Falcone e Borsellino di Paderno Dugnano per che portò alla nomina di Pasquale Zappia ai vertici dell'organizzazione criminale nella regione. Pena ridotta di un anno, da 13 a 12 anni di reclusione, per l'ex dirigente della Asl di Pavia Carlo Chiriaco, accusato di aver favorito gli interessi economici della 'ndrangheta con appalti pubblici e iniziative immobiliari facendo da 'cerniera' tra l'organizzazione criminale e la politica. Confermata la condanna a 13 anni e 6 mesi di carcere per l'ex carabiniere Michele Berlingieri, mentre la pena per il presunto boss Vincenzo Novella, figlio di Carmelo Novella, è stata ridotta: da 16 anni a 13 anni e 10 mesi. Lieve riduzione, di nove mesi, anche della condanna a 13 anni di carcere inflitta all'imprenditore Ivano Perego. Mentre è stata aumentata di un anno la pena per il presunto boss Pio Candeloro, che in primo grado aveva preso 20 anni di reclusione. La Corte d'Assise d'Appello ha confermato anche il risarcimento da un milione e 200mila euro a favore della Regione Lombardia, di 500mila euro per la presidenza del Consiglio e di 300mila euro per ognuna delle altre parti civili: i Comuni di Bollate, Pavia, Seregno e Desio, la Provincia di Monza-Brianza. Lo scorso 6 giugno la Cassazione aveva confermato le condanne di altre 92 persone, coinvolte nella stessa inchiesta, che avevano scelto di essere processate con rito abbreviato.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza