"Renzi mi ha rinnovato la fiducia e la determinazione ad andare avanti". Lo ha dettoil commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, intervistato da Lucia Annunciata a 'In mezz'ora'.
"Nessuno aveva segnali che questa cupoletta di pensionati da prima repubblica stesse tirando dentro Angelo Paris". Ha detto Sala a proposito dell'ex manager in carcere da un mese assieme all'ex Dc Gianstefano Frigerio, all'ex funzionario Pci Primo Greganti, all'ex senatore Pdl Luigi Grillo, all'ex Udc-Ncd Sergio Cattozzo e all'imprenditore Enrico Maltauro per l'inchiesta sulla presunta "cupola degli appalti". Sala, intervistato da Lucia Annunziata su Rai 3, ha spiegato di non aver avuto segnali fino a tre settimana prima degli arresti quando Paris gli disse che voleva partecipare al bando pubblico di Ilspa, Infrastrutture Lombarde - l'ex dg Antonio Rognoni era stato arrestato - per "il suo futuro" professionale. "Mi disse che in quel momento aveva buoni appoggi politici, a destra e a sinistra e anche di persone vicine a Berlusconi". "Quando un mio collaboratore mette tra me e lui un politico - ha sottolineato Sala - c'è qualcosa che non va" ma che ci fossero illeciti non è stato mai sospettato. Sala ha ripetuto che "questa cupola di pensionati della prima repubblica ha preso l'anello debole della catena e l'ha circuito", ma non sono stati girati soldi verso la struttura.
"Chiunque mi conosce sa senza timore di smentita che sono incorruttibile. Per questo non mi si sono mai avvicinati e mai mi avvicineranno". Lo ha detto Sala, parlando dello scandalo giudiziario scoppiato attorno ad Expo. "Una cupoletta di pensionati della Prima Repubblica ha circuito l'anello debole della catena" l'ex dg di Expo, Angelo Paris.
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