Una villetta di tre piani a Trezzano sul Naviglio, alle porte di Milano, confiscata nel 2000, è da oggi il quartier generale della legalità e della prevenzione all'infiltrazione mafiosa nelle istituzioni e nell'economia. Le chiavi della casa del narcotrafficante Salvatore Di Marco, del clan Guzzardi di Cosa Nostra, sono state consegnate all'associazione Libera. E' il primo immobile in Lombardia sottratto alla criminalità che l'organizzazione di Don Ciotti gestirà.
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