AOSTA - È una storia di grandi numeri quella della 'Saison culturelle', il cartellone di eventi allestito dall'Amministrazione regionale che da 31 anni accompagna i valdostani con le esibizioni di grandi nomi dello spettacolo e della cultura, oltre alle proiezioni del meglio del cinema mondiale.
Nata come esperimento nel 1985 con pochi appuntamenti e poche migliaia di spettatori, la stagione di concerti, teatro, danza e operetta ha raggiunto i quasi 50 spettacoli, superando nel corso degli anni i 40mila ingressi, e riuscendo a mantenere un'elevata qualità artistica della proposta nonostante la contrazione del budget disponibile, quest'anno dimezzato rispetto ai tempi pre-crisi.
La formula vincente della 'Saison culturelle' è da sempre il suo spirito 'meticcio', adatto a un pubblico vario per età e formazione: dal cinema indipendente alle stelle del pop, dal jazz d'autore all'operetta, passando per la danza contemporanea, il teatro di prosa e i cantautori più celebri, la rassegna ha saputo ritagliarsi uno spazio crescente nel panorama culturale non solo valdostano, diventando l''evento' per eccellenza per un pubblico sempre più appassionato e fedele.
Dalla stagione 2013/2014 la sede storica del teatro Giacosa di Aosta e quella più recente del Palais di Saint-Vincent, utilizzato soprattutto per i grandi nomi della musica, sono state sostituite dal nuovo teatro Splendor, ma il fascino della manifestazione è rimasto immutato. Quest'anno calcheranno il moderno palcoscenico dell'ex cinema, rinato a nuova vita dopo un lungo lavoro di recupero, artisti del calibro di Carmen Consoli, Malika Ayane, Daniele Silvestri, Nancy Brilli, Rocco Papaleo, Marco Paolini, Les Tambours du Bronx e Francesco Guccini (ma solo in veste di scrittore) che rinverdiscono la tradizione in fatto di 'big' dello spettacolo che ha accompagnato la vita artistica della rassegna.
Sono centinaia gli artisti di fama che hanno deliziato gli spettatori della 'Saison culturelle', impossibile ricordarli tutti. Solo per citarne qualcuno tra i più rappresentativi: Luciana Savignano nella danza; Ferruccio Soleri, Umberto Orsini e Adriana Asti nel teatro, e poi attori più o meno giovani come Gian Marco Tognazzi, Luigi Lo Cascio Paola Cortellesi, Paolo Rossi, Neri Marcorè, Stefano Accorsi, Giuseppe Battiston, Massimo Lopez, Antonio Albanese, Angela Finocchiaro e Maria Amelia Monti; cantanti come Dee Dee Bridgewater, alla 'Saison' nel nel 2004, Cesaria Evora protagonista della rassegna nel 2001, Sylvie Vartan e Jane Birkin, senza dimenticare il concerto di Patti Smith che inaugurò il cartellone 12 anni fa.
Sempre in campo musicale, Paco de Lucia, i Madredeus e il meglio della scena italiana con Enrico Ruggeri, Angelo Branduardi, Lucio Dalla, Francesco de Gregori, Francesco Guccini (allora in concerto a Saint-Vincent), i Pooh, Ivano Fossati nel suo tour d'addio del 2011, Riccardo Cocciante, alla Saison' nel 1998, Fiorella Mannoia, Giorgio Faletti e Franco Battiato nel 2009. Ancora, Tiziano Ferro, anch'esso sul palco nel 2009, Simone Cristicchi, Luciano Ligabue, 'stella' dell'edizione 2006, Vinicio Capossela, Max Gazzè, Paola Turci, Giorgia, Irene grandi e Samuele Bersani. Infine, grandi musicisti come Miroslav Vitous, Steve Coleman, Jan Garbarek, i pianisti Michel Petrucciani, in Valle d'Aosta nel 1997, e Michael Nyman, e il trombettista Enrico Rava.
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