La Liguria si prepara al
decollo del nuovo programma europeo di cooperazione
transfrontaliera Italia - Francia 'Marittimo', dopo il via
libera di Bruxelles.
La partnership si allarga: in pista per l'Italia, oltre alla
Liguria, si confermano le province di Massa Carrara, Lucca,
Pisa, Livorno e Grosseto, la Sardegna, mentre la Francia conta
la Corsica, con in più i dipartimenti delle Alpi Marittime e del
Var, nella regione Provence-Alpes-Cote d'Azur (PACA).
Cofinanziato all'85% dal Fondo Europeo per lo Sviluppo
Regionale (FESR) con quasi 170 milioni di euro, in questa
edizione il programma Italia-Francia 'Marittimo' insieme ai
contributi nazionali potrà contare su un bilancio complessivo di
quasi duecento milioni di euro fino al 2020. L'iniziativa
partirà sulla base della cooperazione precedente (2007-2013),
che a fine 2014 aveva finanziato 87 progetti di cui 69 semplici,
8 strategici (su temi come le reti ecologiche, la nautica, la
portualità) e 10 di mobilità transfrontaliera.
Le nuove sfide da qui al 2020 per i territori italiani come
per quelli francesi sono quelle di una crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva. Le priorità d'azione per i nuovi
progetti saranno quattro: promozione della competitività delle
imprese nelle filiere transfrontaliere; protezione e
valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei
rischi; miglioramento della connessione dei territori e della
sostenibilità delle attività portuali; aumento delle opportunità
di lavoro sostenibile e di qualità e di inserimento attraverso
l'attività economica. (ANSA)
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