Quattro nuovi consiglieri regionali
hanno fatto ingresso nell'assemblea legislativa della Liguria
per sostituire gli eletti in Parlamento, Raffaella Paita per il
Pd, Edoardo Rixi, Stefania Pucciarelli e Francesco Bruzzone per
la Lega. Sono Giovanni Boitano (lista civica 'Liguri per Paita')
nel centrosinistra, Vittorio Mazza, Paolo Ardenti e l'assessore
regionale all'Agricoltura Stefano Mai nella Lega.
Con il voto di astensione del M5S - secondo cui un eletto non
può candidarsi a ricoprire un altro incarico - l'assemblea ha
approvato le dimissioni dei loro predecessori, imposte
dall'articolo 122 della Costituzione secondo cui "nessuno può
appartenere contemporaneamente a un Consiglio o a una Giunta
regionale e ad una delle Camere del Parlamento".
Polemiche per la mancata contestualità tra le dimissioni di
Edoardo Rixi dall'incarico di assessore regionale allo Sviluppo
economico e la sua elezione alla Camera dei deputati. "Ci sono
90 giorni di tempo dalla convocazione della Giunta delle
Elezioni della Camera dei deputati per sanare la propria
posizione, - spiega lo staff di Rixi - e l'assessore vorrebbe
'sistemare' alcune consegne per il suo successore". "Rixi non
vuole mollare la poltrona di assessore nonostante sia stato
eletto alla Camera" tuona Alice Salvatore (M5s). "O Rixi si
dimette o il presidente della Regione deve togliergli le
deleghe, la settimana scorsa scadevano i tempi per optare tra i
due incarichi", rincara Giovanni Lunardon (Pd).
"L'incostituzionalità è netta", ha aggiunge Giovanni Pastorino
(Rete a Sinistra-LiberaMente Liguria). "Le vostre sono polemiche
strumentali, io mi impegno a sostituire l'assessore Rixi. - ha
replicato il governatore Giovanni Toti - Non c'è alcuna
intenzione dilatoria, c'è la costatazione che non esiste un
obbligo di contestualità, le dimissioni da assessore di Rixi
certamente verranno a breve".
Scintille tra M5S e Pd per le dimissioni e la surroga della
capogruppo del Pd nell'assemblea Raffaella Paita poiché eletta
in Parlamento alla Camera dei Deputati. "Esprimiamo la nostra
disapprovazione per le dimissioni di Raffaella Paita da
consigliere regionale, una scelta che comporta un grave danno al
suo stesso gruppo politico che perde un consigliere - commenta
Salvatore (M5S) -. Paita non ha rispettato il mandato in Regione
e l'elettorato che l'ha votata". "Sarebbe utile che ognuno
guardasse al proprio gruppo, anche il M5S aveva 6 consiglieri
nell'assemblea legislativa ligure ed è sceso a 5", replica Luca
Garibaldi (Pd). Il M5S è stato l'unico gruppo a astenersi nella
votazione che sanciva le dimissioni della capogruppo Pd. "La
consigliera regionale del M5S Alice Salvatore è letteralmente
ossessionata dalla sottoscritta, altrimenti non si spiega ciò
che è accaduto oggi durante il Consiglio regionale ligure, non
vedendomi più in aula ha perso l'orientamento", commenta Paita.
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