/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Minacce di morte agli agenti, nei guai 'telefonista' seriale

Minacce di morte agli agenti, nei guai 'telefonista' seriale

L'uomo era stato denunciato per 30 falsi allarmi bomba

GENOVA, 18 febbraio 2022, 14:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' tornato a colpire il "telefonista seriale" che per tutto il 2020 aveva annunciato decine di bombe a Genova. L'uomo, 46 anni, ieri pomeriggio ha composto di nuovo il 112 e ha annunciato che avrebbe ucciso tutti i carabinieri e i poliziotti presenti alla stazione Brignole. Dopo la telefonata i militari hanno controllato le telecamere di videosorveglianza della zona e lo hanno individuato poco lontano dalla stazione, vicino una cabina telefonica. A quel punto una pattuglia, la stessa che lo aveva identificato due anni fa, lo ha denunciato per procurato allarme.
    L'uomo a dicembre 2020 era stato denunciato per circa 30 telefonate anonime per le quali erano stati evacuati uffici, scuole, stazioni. Il motivo delle telefonate sarebbe stata la sua acredine nei confronti delle forze dell'ordine scatenata da una multa ricevuta a inizio anno e poi da una "rimprovero" per il mancato uso corretto della mascherina a luglio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza