/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Picchia ragazzo in strada poi va in hotel con bimba e droga

Picchia ragazzo in strada poi va in hotel con bimba e droga

Arrestato dalla polizia un cittadino svizzero

GENOVA, 30 luglio 2021, 12:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Polizia genovese ha arrestato un cittadino svizzero di 30 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni personali aggravate. Tutto è iniziato in via Canzio dove era stata segnalata una lite con percosse in strada. Sul posto era presente un cittadino marocchino il quale ha detto alla polizia che, mentre stava passeggiando con un suo amico, una macchina di grossa cilindrata avrebbe provato ad investirli. Ne è nata una lite durante la quale il passeggero dell'auto è sceso dal veicolo e, dopo aver stretto una catena intorno al pugno, ha colpito in testa l'amico del ragazzo maghrebino per poi darsi a precipitosa fuga a bordo dell'auto. L'aggredito si è allontanato dal luogo dell'intervento rifiutando le cure del 118 mentre il maghrebino ha seguito la macchina e ha visto i due soggetti che, dopo aver parcheggiato in Piazza Vittorio Veneto, sono entrati in un hotel assieme a una bimba. Raggiunti in hotel, i poliziotti hanno sentito nella stanza un forte odore di stupefacente che lo svizzero ha cercato di gettare nel water.
    Durante il controllo nella stanza e nell'auto sono stati rinvenuti 20,39 gr. di cannabis e 6 gr. di cocaina. acuni telefoni cellulari e denaro di cui i due non hanno saputo spiegare la provenienza. Quando i poliziotti li hanno informati che sarebbero stati accompagnati in Questura per gli atti di rito, lo svizzero ha dato in escandescenza e gli agenti hanno subito provveduto a mettere in sicurezza la bambina presente nella stanza dell'albergo. In Questura l'uomo ha continuato nel suo atteggiamento violento tirando calci e pugni agli operatori.
    La bambina, figlia dell'arrestato, è stata affidata alle cure dei sanitari.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza