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Malacalza, causa su trasferimento forzoso di ricchezza

Malacalza, causa su trasferimento forzoso di ricchezza

Da vecchi a nuovi soci in aumento capitale da 700 mln

GENOVA, 17 gennaio 2020, 17:28

Redazione ANSA

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La causa dei Malacalza su Carige punta contro l'imponente "trasferimento forzoso di ricchezza" dai vecchi ai nuovi azionisti, che avrebbero sottoscritto a un prezzo molto basso e vantaggioso l'aumento di capitale da 700 milioni del 2019. La causa chiede quasi 482 milioni di risarcimento in solido a Fitd, Svi, Ccb e Carige. E' quanto apprende l'ANSA. Uno degli argomenti per impugnare la delibera dell'assemblea di Carige del 20 settembre 2019 sull'aumento di capitale è che sia stato illegittimamente escluso il diritto di opzione degli azionisti. Si sostiene che era necessario che tale esclusione venisse spiegata e illustrata. Malacalza aveva il 27,5% della banca e, a valle della ricapitalizzazione, è diluita a poco più del 2%. L'azione sostiene che la delibera non è valida perché il prezzo delle azioni è stato determinato in violazione del principio della parità contabile, senza collegamento al patrimonio netto che al 30/6 2019 era indicato in 1,5 miliardi per diventare 30 volte di meno all'assemblea.
   

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