/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rita Pavone, non mi preoccupo delle critiche

Rita Pavone, non mi preoccupo delle critiche

"Ho 74 anni, ma la mia voce non l'ha ancora capito"

ROMA, 07 gennaio 2020, 18:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Come diceva Charlie Chaplin, preoccupati più della tua coscienza che della reputazione.
    Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro". Rita Pavone è un fiume in piena, la gioia per essere stata chiamata in extremis da Amadeus tra i big di Sanremo (quando i giochi sembravano ormai fatti e la lista dei 22 resa nota), a 48 anni dalla sua ultima partecipazione, è incontenibile e non sono certo i commenti al vetriolo sui social sulle sue posizioni pro Matteo Salvini a rovinarle il momento. "Ho 74 anni, ma la mia voce non l'ha ancora capito. Se non mi guardo allo specchio non me lo ricordo neanche io. E dato che il tempo non si è accorto dell'errore, io vado per la mia strada. L'età anagrafica è solo per la carta d'identità e tutti hanno diritto di dimostrare le loro capacità", racconta all'ANSA, appena finita la sessione per le foto di rito in vista del festival.
    La canzone, dice, dal titolo Niente (Resilienza '74) "è una gran bella canzone, un vestito cucito addosso me, grintosa e vitale". L'ha firmata Giorgio Merk, uno dei figli dell'ex Pel di Carota e di Teddy Reno. "Non vado lì per vincere, ma per far scoprire una Rita Pavone che non è più quella del Geghegè (uno dei suoi successi), ma che sa dare ancora energia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza