400 litri di cloruro di rame,
considerato rifiuto pericoloso e sostanza nociva e tossica, sono
stati sversati questa mattina nel rio Ruscarolo a Borzoli. Sul
posto, a seguito di segnalazione dei cittadini della zona, è
intervenuta la polizia locale del reparto Giudiziaria-Ambiente
insieme ai colleghi del VI Distretto territoriale. I residenti
della zona hanno segnalato, alle 8:30, la fuoriuscita di liquido
azzurro intenso dal muraglione a margine del rio. Gli agenti di
polizia locale si sono recati in via Pillea dove hanno
ispezionato una serie di attività che operano in loco.
All'interno del cortile di un'azienda erano presenti al suolo
chiare tracce di colore riconducibile allo sversamento in atto.
Il cloruro rameico era stoccato in alcuni piccoli serbatoi in
prossimità dei quali era presente una caditoia che raccoglie le
acque piovane in cui si era presumibilmente riversata la
sostanza. Sul posto, per la bonifica dell'area inquinata, è
stata chiamata una ditta specializzata in bonifica ambientale.
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