Dal 2001 al 2013 si è registrato un
aumento della mortalità pari al 49% nell'area della centrale a
carbone Tirreno Power a Vado Ligure (Savona). Lo indica la
ricerca dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio
Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ifc) pubblicata sulla rivista
Science of the Total Environment. "Nei 12 comuni considerati,
nelle aree a maggiore esposizione a inquinanti sono stati
riscontrati eccessi di mortalità per tutte le cause (sia uomini
che donne +49%)", rileva Fabrizio Bianchi, del Cnr-Ifc. Gli
epidemiologi ambientali dell'Istituto di fisiologia clinica del
Cnr di Pisa hanno studiato l'impatto sanitario sulla popolazione
della centrale Tirreno Power di Vado Ligure (Savona), avviata
nel 1970 e alimentata a carbone fino al 2014, quando la procura
di Savona fece fermare gli impianti per disastro ambientale
doloso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA