"L'idea di cercare la felicità,
per una grande azienda, è abbastanza banale ma, normalmente, si
artificializza Il tutto. Si prendono modelli, si portano in
quegli spazi e si fanno fotografie artificiali di cose che non
succedono nella realtà, che vengono fatte passare come una cosa
vera. Ma si fotografano attori, come nel cinema. A me questo
lavoro ha interessato perché ho voluto capire se era possibile
farlo senza messinscena, andando a cercare, veramente, gli
angoli di felicità e di bellezza". Oliviero Toscani spiega così
la mostra "Ladro di Felicità", realizzata per i 70 anni di Costa
Crociere, dal 6 Luglio a Palazzo Ducale. Oltre 100 fotografie
"rubate" da Toscani a bordo di Costa Pacifica, alcune delle
quali saranno in esposizione durante una crociera. "Trovare la
felicità è difficile - spiega - perché devi andare a cercare
gente giovane. La bellezza ormai ha una forma e ci si deve
adeguare, ma noi siamo riusciti a mostrare anche la bellezza
della gente matura e questa è stata una bella ricerca".
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