Il grande successo di pubblico per
Euroflora (158 mila biglietti venduti a oggi) è dovuto tra
l'altro a certi fantastici protagonisti, difficili a vedersi in
giro come i bonsai. Nel cuore dell'affollatissima floralie sono
esposti questi delicati alberi che rappresentano non solo la
capacità dell'uomo a rapportarsi con la natura ma anche una
filosofia di vita. Alberi che non sono geneticamente modificati
ma sono resi nani. E in più obbediscono ai principi Zen
dell'estetica orientale legandosi al concetto del bello: gli
alberi in miniatura vengono creati per suscitare in chi li
ammira la forte emozione che provoca la bellezza pura. Nella
creazione del bonsai sono previsti tre passaggi che sono i tre
momenti principali della vita in generale: il momento
dell'osservazione, quando si guarda il maestro per apprendere.
Il momento dell'azione, quando si applica ciò che si è appreso e
il momento del superamento, quando si passa oltre l'esperienza
fatta.
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