"A noi non interessa una coalizione unita, ma creare una alternativa seria a Claudio Scajola. Quindi appoggeremo qualsiasi candidato sindaco che rispecchi il nostro programma a livello nazionale. Non imponiamo candidati a nessuno ma non vogliamo ritorni al passato. Oggi inizia il periodo delle ostilità. Siamo pronti a sostenere un candidato civico". Lo ha detto il segretario ligure della Lega Nord Edoardo Rixi dopo che ieri l'ex ministro ha confermato di volersi candidare a sindaco di Imperia alle prossime elezioni di primavera e davanti a circa mille persone ha detto di avere l'appoggio di Silvio Berlusconi.
"Forza Italia decida cosa vuol fare, se vuole guardare verso il futuro deve cercare di fare crescere una nuova classe dirigente e una nuova classe politica" ha detto invece Edoardo Rixi. "Non penso che tornare a minestre riscaldate possa aiutare la provincia di Imperia". "Anche per rispetto a Forza Italia avevamo detto che ci saremmo impegnati a trovare un candidato alternativo, giovane e capace, che poteva essere Marco Scajola - ha detto ancora Rixi -. E' chiaro, vista la riunione di ieri, che Forza Italia non sia in grado di esprimere qualcosa di forte a Imperia. Speriamo di correre assieme ai nostri alleati altrimenti appoggeremo una lista civica locale che si sta formando". Sulla presenza di Marco Scajola all'uscita pubblica dello zio Claudio, Rixi ha aggiunto: "Il problema non è la sua presenza ieri ma il fatto che abbia scelto di non candidarsi e non correre. Se le diatribe familiari fanno sì che la forza politica non difende più il territorio, per noi è un problema". Il segretario della Lega teme che Forza Italia voglia "una restaurazione di un centrodestra un pò retrò, non solo a Imperia ma in tutta la Liguria". "Se l'idea è quella noi non ci stiamo" ha detto. "Chiediamo anche al governatore Toti di scegliere cosa vuole fare e richiamare Forza Italia, per capire se è una forza politica che guarda al futuro o al passato. Visto che nelle prossime settimane si decideranno le strategie sia a livello nazionale che locale, interessa capire quali sono i nostri alleati". Rixi spiega: "ieri sera ad ascoltare Scajola non ho visto "tanta gente di Imperia, ma tantissima gente di tutta la Regione, persone venute da Savona, Genova, La Spezia, c'era l'establishment. In realtà era una chiamata alle armi non per fare il sindaco di Imperia, ma per qualcosa di molto diverso, di cui il Paese non ha bisogno". Sulla presenza di diversi leghisti alla convention di Scajola, Rixi ha detto: "Erano lì per curiosare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
