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Vaccini: Viale, utili ma mai gabelliere

Vaccini

Vaccini: Viale, utili ma mai gabelliere

'L'imposizione è un ritorno al Fascismo'

GENOVA, 29 luglio 2017, 13:22

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"La Regione Liguria non farà mai il gabelliere sulla pelle delle famiglie che hanno dei dubbi sulle vaccinazioni". Lo dice l'assessore alla Sanità Sonia Viale commentando l'approvazione del decreto Lorenzin sui vaccini che prevede 10 vaccinazioni obbligatorie per iscrizioni ad asili e scuole da 0 a 16 anni e sanzioni da 100 a 500 euro per i genitori che non vaccinano i figli. "Mi impegnerò con le Asl ad affrontare i casi di ogni singolo bambino che vive nella nostra regione, ma non farò mai il gabelliere - dice Viale sottolineando che non applicherà le sanzioni previste -.
    Sgombriamo il campo da ogni equivoco, sono convinta dell'utilità delle vaccinazioni, come la stragrande maggioranza delle famiglie, ma non sono d'accordo sull'impostazione data dal Governo che non promuove la cultura e la conoscenza". "È un ritorno al fascismo, quando il Ministero della Salute era presso il Ministero dell'Interno. Torniamo a essere un Paese che impone e perde la cultura della formazione su temi centrali per le famiglie".
   

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