La Liguria deve giocare la partita del rilancio puntando su punti di forza come l'economia del mare, la logistica, l'industria high tech, le eccellenze storiche, culturali e enogastronomiche e un "settore turistico dal potenziale ancora inespresso che ha visto raddoppiare le presenze di visitatori stranieri tra il 2000 e il 2016, raggiungendo quota 2,1 milioni". E' quanto emerso dal "Forum Liguria 2022 "Liguria: dal mare alla vita" realizzato The European House Ambrosetti, presentato a Palazzo Ducale a Genova.
L'economia del mare rappresenta il 9% del Pil complessivo regionale e può contare sui più importanti cantieri navali d' Europa, che eccellono soprattutto nella realizzazione delle grandi navi da crociere è stato spiegato dagli autori dell' indagine. La logistica, soprattutto grazie al contributo dei porti, da sempre volano di sviluppo, che oggi movimentano circa il 36% dei container nazionali (il 55%, se si esclude il transhipment), è un punto di forza insieme con l'industria high tech.
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