"Io con questo ricorso non c'entro nulla. La precedente sospensiva ha annullato la votazione del 17 marzo. Sono l'unico candidato che aveva i requisiti di almeno 27 candidati a sostegno della lista, per questo stiamo andando avanti". Così Luca Pirondini, candidato sindaco 'ufficiale' del M5S, commenta il ricorso di alcuni componenti della lista Pirondini depositato davanti al giudice civile per l'annullamento delle Comunarie del 14 marzo, vinte da Marika Cassimatis poi 'scomunicata' da Beppe Grillo.
"Ho sensazione che non si sia capito il senso del primo ricorso - ha detto riferendosi al ricorso firmato dalla Cassimatis -. Il giudice ha dato ragione su una votazione ma non si è espresso su chi debba essere il candidato sindaco. Detto questo, c'è solo un candidato con tutti i requisiti originari, ovvero quello dei 27 candidati consiglieri a sostegno della lista. E sono io".
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