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Acquasola, assolti in appello imputati

Acquasola, assolti in appello imputati

Condannati in 1^ grado, per giudici appello fatto non sussiste

GENOVA, 01 marzo 2017, 20:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sono stati tutti assolti in appello, dopo una condanna a sei mesi in primo grado, i cinque imputati nel processo per aver destinato il parco dell' Acquasola a finalità incompatibili con il vincolo monumentale. Il giudice ha confermato l'assoluzione perché il fatto non sussiste per quanto riguarda il danneggiamento degli alberi. Maria Teresa Gambino, amministratrice della Sistema Parcheggi, i soprintendenti ai beni culturali Giorgio Rossini e Maurizio Galletti, i funzionari della Soprintendenza Rita Pizzone e del Comune Giorgio Gatti erano accusati delle violazioni ambientali avvenute dopo il via ai lavori per la realizzazione di un autosilo all'Acquasola.
    Italia Nostra, che si era costituita parte civile, "pur attonita per l'esito del giudizio, nel quale non c'è traccia della tutela del bene pubblico che aveva ispirato il Tribunale, resta convinta della bontà delle iniziative intraprese per difendere il Parco e che hanno portato, con la transazione, a scongiurare la costruzione del parcheggio".
   

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