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Calcio: Di Francesco "Samp brava ma noi coglioni"

Calcio

Calcio: Di Francesco "Samp brava ma noi coglioni"

Giampaolo sorride "fatta un'impresa. Mi dispiace per Eusebio..."

GENOVA, 20 novembre 2016, 16:37

Redazione ANSA

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"Bravi quelli della Sampdoria ma penso più che siamo stati coglioni noi". Eusebio di Francesco non nasconde la delusione per una possibile vittoria che in sei minuti è diventata una sconfitta. Il tecnico non usa mezzi termini per spiegare la quarta sconfitta consecutiva. "Difficile oggi analizzare questa partita. L'abbiamo giocata per 85' in maniera non dico perfetta ma quasi. Faccio fatica veramente ad analizzarla - ha detto Di Francesco -: penso di stare vivendo un sogno. Domani mi sveglierò e sarà un'altra partita". Di Francesco ha provato comunque a capire i perché di una sconfitta arrivata dopo essere stati al 39' del secondo tempo ancora in vantaggio di due gol. "Sono molto rammaricato, non meritavamo questa sconfitta per quello che la squadra ha dimostrato - ha aggiunto -. Se l'abbiamo persa è solo colpa nostra, solo colpa di alcune disattenzioni. Siamo passati dal possibile 3-0 a perdere 3-2. E' faticoso anche da dire: domani leggerò che è stata una grande Sampdoria e noi una banda di coglioni. Alla fine è questo che ci possiamo rimproverare, di non aver portato a casa tre punti legittimi che sarebbero stati meritati.
    Togliendo gli ultimi incredibili, perché non ci voglio ancora credere, minuti di gara".
    Sorridente Giampaolo al terzo risultato utile consecutivo.
    "La partita è stata molto tattica e equilibrata. Mi aspettavo di trovare un Sassuolo attento ai particolari, una squadra molto sotto la linea della palla, in grado di andare a chiudere gli spazi, attenta e concentrata, sapevo che sarebbe stata una partita difficile". Giampaolo ammette di provare solidarietà per il tecnico del Sassuolo costretto a raccontare una partita che sembrava già vinta. "Ci siamo trovati sotto di due gol immeritatamente, capisco Eusebio: vinci due a zero e mancano otto minuti, difficile raccontare una sconfitta e tre gol subiti in sette minuti. Provo a mettermi nei suoi panni e capisco l'amarezza. Ma fortunatamente sto di qua e posso dire che questa è stata un'impresa, qualcosa di insperabile. Devo dire però che la squadra non ha mai perso lucidità,nemmeno sotto di due gol.
    Posso anche aggiungere che senza il supporto del nostro pubblico straordinario probabilmente non ce l'avremmo fatta". Una gara particolare anche per Quagliarella al centesimo gol in serie A.
    "Una soddisfazione immensa, mi sarebbe dispiaciuto farlo con una sconfitta. Invece è stata una giornata perfetta".
   

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