E' morta all'ospedale San Martino la donna investita mentre attraversava la strada stamani davanti all'ospedale Gaslini in via V Maggio. Si tratta di una sessantaseienne urtata da due veicoli: un bus della linea 15 e un'auto, la cui conducente però dopo l'incidente si era allontanata e si è presentata ai vigili urbani solo dopo alcune ore. "Non mi ero accorta di averla investita" ha riferito per spiegare il suo comportamento. I vigili della sezione infortunistica che conducono le indagini hanno sequestrato i due veicoli e indagato entrambi i conducenti, l'autista del bus e l'automobilista, per omicidio colposo. Le indagini proseguono per ricostruire l'esatta dinamica dell'investimento: da una prima ricostruzione la donna ha attraversato in modo pericoloso passando davanti al bus che stava ripartendo dalla fermata verso Nervi. Il mezzo l'ha toccata ed è finita nell'altra corsia dove è stata travolta dalla vettura, che però non si è fermata e ha proseguito la corsa.
Si chiamava Iolanda Salerno e abitatava in via Monti, a Sampierdarena, la donna travolta e uccisa stamane da un bus Amt diretto a Nervi e da un'auto che procedeva in senso opposto. La automobilista in un primo momento era stata scambiata per un pirata della strada, perchè dopo essersi fermata si era allontana. In realtà, come hanno ricostruito i vigili urbani, la donna non si era accorta di avere investito la passante e quando è stata colta dal dubbio di averlo fatto è tornata in V Maggio con l'auto e si è messa a disposizione della polizia Municipale. La sua versione ha convinto gli agenti che l'hanno indagata per l'omicidio colposo ma non per non avere prestato soccorso alla ferita. Dalla prima ricostruzione dell'Infortunistica la vittima nel tentativo di attraversare la strada verso mare è stata prima colpita dal bus e poi, una volta caduta a terra, travolta dall'auto.
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