Prima della partenza per la
Liguria, l'allenatore del Pescara, Massimo Oddo, ha parlato del
momento della squadra e della gara di domani al Ferraris con il
Genoa, partendo dall'ultima uscita, quella col Torino:
"Meritavamo di vincere col Toro - ha detto il tecnico - ma ora
dobbiamo pensare a questa sfida con i rossoblù sperando di avere
più lucidità sotto rete. I ragazzi però fino ad oggi ha fatto
tutto quello che io ho chiesto loro per cui non posso
rimproverare nulla alla squadra".
I liguri rappresentano un avversario di tutto rispetto. "Il
Genoa - ha detto il trainer biancazzurro - lo conosciamo bene
così come Juric. Quella rossoblù è una squadra aggressiva e
fisica che in casa riesce a farsi rispettare. Il Genoa sulla
carta è più forte di noi, ma questo non cambia i nostri
programmi che ovviamente sono quelli di fare risultato.
L'obiettivo è quello di non farli giocare ed essere intelligenti
sui loro movimenti cercando di rimanere sempre corti. Con
Pavoletti i liguri perdono comunque un punto di riferimento
importante in attacco anche se Juric ha diverse soluzioni".
Previste novità in formazione, ma Oddo non scopre le carte.
"Sull' undici da far scendere in campo - ha sottolineato - ho
ancora dei dubbi. Essendo la terza partita in otto giorni
qualche cambiamento ci sarà. A centrocampo due cambi potrei
farli". Quasi certo l'impiego di Simone Pepe dall'inizio; a
Marassi mancheranno gli infortunati Bahebeck, Coda e Gyomber.
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