Una perdita di fatturato
media di circa un terzo con alcune attività che, in questi sei
mesi, sono state praticamente paralizzate. È' questo il danno
causato dalla chiusura dell'Aurelia che ha isolato Arenzano da
Genova per tutta la stagione estiva.
"La stagione ha fatto molta fatica e ci sono state attività
che non hanno proprio potuto esercitare il loro lavoro - ha
sottolineato il sindaco Maria Luisa Biorci - Certamente per
Arenzano è stata una batosta anche se, vedendo la fine di questo
percorso, speriamo di riuscire a riprenderci con vigore".
"Le attività denunciano un calo medio del 30% del fatturato,
con attività che hanno avuto anche danni molto maggiori sul
fronte degli incassi. Noi avevamo già intrapreso una strada con
il ministro Delrio per chiedere un riconoscimento dei danni alle
categorie economiche. Adesso, però, con il sisma avvenuto in
centro Italia si sono concentrati in quell'area tutti gli
sforzi. Noi siamo solidali con queste popolazioni e vedremo che
cosa si riuscirà a fare. Il nostro impegno - conclude Biorci -
non manca".
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