Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ericsson: domani assemblea lavoratori

Ericsson

Ericsson: domani assemblea lavoratori

Nulla di fatto nell'incontro al ministero del lavoro

GENOVA, 29 agosto 2016, 19:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nulla di fatto per i lavoratori di Ericsson, almeno fino al 12 settembre, ultima data utile per avviare le procedure di licenziamento ma l'incontro che si è svolto a Roma al ministero del Lavoro, tra azienda, governo, Regione Liguria e sindacati avrebbe confermato la volontà di procedere ai licenziamenti. Gli esuberi coinvolgono 385 dipendenti, 147 dei quali della sede di Genova. Il 6 Settembre si tenterà una nuova mediazione con un incontro al ministero del Lavoro con azienda e regione. Domani si terrà l'assemblea dei lavoratori della sede di Genova mentre il 14 settembre e' previsto uno sciopero nazionale. "Preso atto che l'azienda intende comunque procedere sulla strada intrapresa degli esuberi, riteniamo indispensabile un intervento del governo che deve fare la propria parte, coinvolgendo anche il ministero dello Sviluppo economico. Le Regioni e i lavoratori coinvolti dal riassetto deciso dall'azienda non possono essere lasciati da soli", ha detto l'assessore regionale al Lavoro Gianni Berrino.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza