Mentre il sindaco di Genova Marco Doria (uno dei 4 sindaci 'arancioni' con De Magistris, Pisapia e Zedda) deve ancora sciogliere le riserve sulla sua ricandidatura alle amministrative del 2017, il Pd provinciale pensa a ricostruirsi e arrivare alle elezioni con una "alleanza più vasta e un programma condiviso. Su questa alleanza - ha detto il segretario provinciale del Pd, Alessandro Terrile - costruiremo le regole per primarie aperte e di coalizione". Primarie che si terrebbero anche in caso di autoricandidatura di Doria.
Dunque il Partito democratico genovese farà le primarie ma "solo dopo una vasta campagna di ascolto della città, che - ha sottolineato Terrile - ci aiuterà a formare un giudizio sui risultati della nostra amministrazione, del nostro sindaco e della giunta comunale". L'obiettivo del Pd "è costruire un'ampia coalizione di centrosinistra per le prossime comunali".
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