"Il rappresentante del Governo ci ha dato rassicurazioni sia dal punto di vista della crisi industriale che dal punto di vista degli ammortizzatori sociali per i lavoratori coinvolti". Lo ha detto Emanuele Guastavino, della Camera Territoriale della Uil di Savona dopo l'incontro oggi al Mise tra enti locali, sindacati e Governo per la crisi industriale che colpisce il savonese e mette a rischio il futuro occupazionale di oltre 4.000 persone. Tra le aziende a rischio la Bombardier a Vado Ligure che ha perso la gara per la fornitura di treni regionali a alta densità, la centrale elettrica di Tirreno Power che ha ridotto l'attività a un gruppo a gas per crisi finanziaria e dopo che nel marzo del 2014 sono stati sequestrati i gruppi a carbone per violazioni all'Aia. Si aggiungono Piaggio Aero, controllata dal fondo investimenti degli Emirati Arabi Mudabala, in crisi di liquidità per 90 milioni di crediti esigibili. In queste aziende i posti di lavoro a rischio tra diretti e indotto sono circa 4.000.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
