Una sponsorizzazione di 800 euro a
un gruppo sportivo dei vigili del fuoco per evitare una denuncia
penale dopo un incendio avvenuto nell'impianto di compattazione
rifiuti della Switch, la società di trattamento rifiuti finita
sotto inchiesta con Amiu, indagine che ha portato all'arresto di
sette tra dipendenti, soci e dirigenti delle due aziende.
Nell'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Bossi,
si legge che tre vigili del fuoco avrebbero accettato dal
rappresentante legale della Switch Maurizio Dufour (arrestato
stamani e posto ai domiciliari) la somma di 800 euro a titolo di
sponsorizzazione per omettere la segnalazione all'autorità
giudiziaria di quanto avvenuto quel giorno nell'impianto.
Nell'intercettazione tra il responsabile commerciale della
Switch Ionadi e il responsabile delle autorimesse Amiu
Angelosanto si parla della necessità di stoppare la segnalazione
all'autorità giudiziaria. Angelosanto: "ci ricevono un attimo...
andiamo lì.. da questi due che conosco io che sono due
ufficiali". Ionadi: "Avviso Dufour che verrà anche lui".
Angelosanto: "Facciamo quattro chiacchiere, io ho già un po'
anticipato, gli ho detto cercate un attimo di bloccare... sai..
di non... loro mi han detto sì sì".
In una successiva conversazione telefonica Angelosanto chiede
a Dufour "come era andata lì" e se erano "riusciti a metterci...
una pezza". Dufour risponde affermativamente e aggiunge di aver
incontrato un "collega che gli aveva dato indicazioni su come
effettuare la sponsorizzazioni "e m'ha detto così per far le
sponsorizzazioni e gli ho detto che sicuramente qualcosa
facciamo (...) e m'ha detto che su quel lato lì m'ha detto che
non ci sono novità mi sembra che sia tutto rientrato e m'ha
detto che comunque se ci fossero novità ... la teniamo al
corrente".
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