"C'è stato un grande alleggerimento
della posizione del Pd e non ho mai avuto dubbi su questo. A
processo Miceli avrà modo di dimostrare la sua assoluta
estraneità ai fatti contestati. Sono contenta perchè oggi si
dimostra che quello che dicevano era vero. Resta un aspetto da
chiarire ma questo dimostra che dobbiamo avere una grande
fiducia nel lavoro della magistratura. Viviamo in uno Stato in
cui si può avere un grande giudizio della magistratura
inquirente". Lo ha detto la capogruppo regionale del Pd
Raffaella Paita, commentando il rinvio a giudizio di consiglieri
ed ex consiglieri per le spese dei gruppi.
In una nota, il Gruppo ligure del Partito Democratico scrive
di avere "appreso positivamente la decisione del Gip con cui è
stato prosciolto dalle accuse in merito alla cosiddetta
inchiesta sulle 'spese pazze' in Regione, il tesoriere del Pd
Mario Amelotti e assolto da due dei tre capi d'imputazione l'ex
capogruppo regionale Nino Miceli. Abbiamo piena fiducia
nell'operato della magistratura e confidiamo che anche l'ultimo
capo d'accusa rimasto per Miceli possa cadere, e che allo stesso
modo possa chiarirsi anche la posizione dell'ex presidente del
Consiglio regionale Michele Boffa. Il Gruppo del Pd in Regione
Liguria, come dimostra l'atto di oggi, era estraneo alla vicenda
delle 'spese pazze'", conclude.
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