Poche parole per dirsi innocente,
poi si è chiuso nel silenzio più assoluto. "Sono innocente, sono
stupito dall'accusa che mi viene mossa e non ricordo
l'episodio", avrebbe detto al suo legale, l'avvocato Maurizio
Barabino. Gli investigatori della Squadra mobile, durante la
perquisizione svolta nell'appartamento dell'uomo hanno
sequestrato il computer e lo smartphone. Al momento dell'arresto
nella casa c'era la compagna dell'indagato, anche lei
insegnante.
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