"Non ci credo, non ci credo, se
davvero è stato lui me lo deve dire in faccia". Renato Costa, 80
anni, ha scoperto nel pomeriggio da internet che è stato il
figlio Rinaldo a pianificare l'aggressione assoldando un amico
che avrebbe dovuto ucciderlo per avere l'eredità. L'uomo,
cardiopatico, incredulo e furioso, si è rivolto con queste
parole alla compagnia dopo la scoperta della verità. Per le sue
condizioni di salute era stato tenuto all'oscuro dell'azione del
figlio.
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