/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: vescovo Borghetti, su parroco 'solo un equivoco'

Migranti

Migranti: vescovo Borghetti, su parroco 'solo un equivoco'

Coadiutore diocesi, mai detto che brucerebbe canonica

12 settembre 2015, 10:58

Redazione ANSA

ANSACheck

(ANSA) ALBENGA (SAVONA), 12 SET "Un equivoco, soltanto un equivoco. Il parroco non ha mai detto che brucia la canonica.
    Parole travisate che non corrispondono al vero". E' quanto afferma monsignor Guglielmo Borghetti, vescovo coadiutore della diocesi di Albenga/Imperia dopo il caso sollevato da don Angelo Chizzolini, parroco di Onzo sull'accoglienza dei migranti.
    "Ho consigliato io stesso al parroco di smentire quanto è stato riportato dai media e credo che lo abbia già fatto", ha detto mons. Borghetti. "Spiace che sia stato gettato del fango sulla diocesi che, in tema di ospitalità ai migranti, è una delle più virtuose della zona. Lo testimoniano anche le lettere che ho ricevuto dalle prefetture di Imperia e di Savona con le quali abbiamo subito collaborato da maggio che si congratulano per il lavoro svolto finora e questo è un bel riconoscimento per noi. Sono già oltre 100 - ha sottolineato - i profughi che stiamo ospitando con grande gioia nelle nostre strutture. A Dolcedo, nell'Imperiese, sono stati accolti con una grande festa in paese e questa cosa è un'altra dimostrazione della massima accoglienza da parte dei nostri parrocchiani. Noi continueremo in quella direzione perché tutta la nostra diocesi e nessuna parrocchia esclusa deve essere unita e collaborativa in questa direzione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza