La Corte Costituzionale ha
stabilito che la sezione controllo della Corte dei Conti della
Liguria non aveva potere per controllare le spese dei gruppi del
Consiglio regionale della Liguria dell'anno 2012 perchè il nuovo
sistema di controllo introdotto dal governo, con il decreto
legge 174 del 2012, è entrato in vigore nel febbraio 2013 e non
prevedeva la possibilità di verifiche retroattive.
La Corte Costituzionale aveva già sentenziato al riguardo nel
2014 dando ragione alle regioni Emilia Romagna, Veneto e
Piemonte. Ora ha accolto anche il ricorso della Liguria che
aveva anche sottolineato come i controlli siano stati eseguiti
sull'anno 2012 in modo retroattivo in base a criteri e a norme
valide solo a partire dal 2013 che la stessa Regione aveva
recepito.
Una delle linee difensive degli amministratori coinvolti
nelle inchieste della procura contabile e della procura della
Repubblica sostiene proprio il fatto che fino al 2012 la legge
consentiva determinate spese contestate invece dagli
investigatori.
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