Va ridata dignità alla buona
politica, innanzitutto alzando le retribuzioni dei sindaci e
degli amministratori locali: a fronte di sempre maggiori
responsabilità e rischi legati al loro incarico, hanno uno
stipendio troppo basso. La tesi è stata rilanciata oggi dal
presidente di Ali, Autonomie locali italiane Matteo Ricci, dal
vicepresidente Claudio Mancini, da Alessio Pascucci, sindaco di
Cerveteri e vicepresidente Ali e da Micaela Fanelli, nel corso
della presentazione, alla Camera, del Festival delle città che
si svolgerà dal 1 al 4 ottobre a Roma dalla Lega delle autonomie
locali. La richiesta è che i sindaci ricevano 1500 euro netti
come base minima e che i presidenti di Provincia se non sindaci
di città capoluogo, abbiano una indennità uguale a quella del
sindaco della città capoluogo. "I comuni sono il luogo in cui si
forma la classe dirigente - ha detto Ricci - e questo va
riconosciuto. Oggi i sindaci hanno una indennità minima a fronte
di una responsabilità massima".
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