/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

De Vito scrive a Raggi dal carcere: 'Non mi dimetto'

Arresto De Vito

De Vito scrive a Raggi dal carcere: 'Non mi dimetto'

"Chiedo giustizia, ho svolto la mia carica con onore"

ROMA, 24 aprile 2019, 15:18

Redazione ANSA

ANSACheck

Marcello De Vito (C) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Marcello De Vito (C) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Marcello De Vito (C) - RIPRODUZIONE RISERVATA

"In questo periodo ho pensato spesso, per il rispetto che ho verso l'istituzione, di dimettermi da presidente dell'Assemblea capitolina, carica che ho amato e che ritengo di avere svolto con onore e con piena cognizione dei suoi equilibri e tecnicismi dall'altro. Ma non posso, non voglio e non debbo farlo! Credo con forza nella Giustizia e Giustizia con forza chiedo!". Lo scrive Marcello De Vito, arrestato il 20 marzo scorso per corruzione, in una lettera inviata dal carcere al sindaco di Roma, Virginia Raggi.

"Care colleghe e cari colleghi considero privo di presupposti qualsiasi atto che mi abbia privato di qualcosa: sia esso la libertà personale, la carica (anche in via temporanea), la stessa iscrizione dagli M5S. Darò tutte le mie forze per tutelare la vita della mia famiglia e la mia - prosegue De Vito -. Ai sensi del regolamento del consiglio considero le assenze dal 20 marzo 2019 contrarie e comunque non imputabili alla mia volontà nonchè la sospensione e la temporanea sostituzione prive di presupposti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza