A partire dal 1 gennaio i 47 pronti
soccorso della Regione Lazio potranno condividere
telematicamente le immagini diagnostiche e le analisi di
laboratorio: un 'teleconsulto' che permetterà di eliminare i
trasferimenti inappropriati dei pazienti da un ospedale
all'altro, migliorando così la qualità e la tempestività delle
cure. Si chiama 'Advice', ed è la piattaforma di telemedicina
presentata oggi in Regione dal governatore Nicola Zingaretti con
l'assessore alla Sanità Alessio D'Amato e il direttore generale
della Sanità Renato Botti. Il network, a cui sarà aggiunto il ps
dell'Ospedale dei Castelli inaugurato a giorni, comprenderà le
Reti dell'Emergenza adulti e pediatrica, Rete Trauma, Ictus,
Cardiologica, Cardiochirurgica, Perinatale e delle Malattie
Infettive. Secondo D'Amato si tratta di "una rivoluzione per
l'intera rete sanitaria regionale. La Telemedicina rappresenta
una vera innovazione e permetterà un'attività di consulenza a
distanza tra medici che si trovano in Pronto Soccorso di
ospedali diversi.
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