Tutti fuori dall'acqua ad Ardea e
Pomezia, sul litorale a sud di Roma. I sindaci dei due Comuni
hanno firmato una ordinanza di divieto di balneazione lungo le
loro coste a seguito di una segnalazione della Capitaneria di
Porto: un presunto scarico di liquami-fanghi dai fossi dell'
Incastro e di Rio Torto. Intanto, per questa domenica di agosto,
niente bagno pomeridiano in mare ad Ardea e Torvajanica. Si
tratta di un divieto temporaneo in attesa di nuovi accertamenti
dell'Arpa. Il sindaco di Ardea Mario Savarese ha disposto il
divieto "nel tratto di mare lungo tutta la costa del Comune". A
ruota è arrivata l'ordinanza 'gemella' del sindaco di Pomezia
Adriano Zuccalà: "Il divieto di balneazione va dal fosso di Rio
Torto al canale di Campo Ascolano - scrive - A seguito di un
presunto scarico di liquami non meglio identificati nei canali
di Rio Torto e Incastro nel comune di Ardea, si è verificato il
cambiamento di colore dell'acqua di mare nei comuni di Ardea e
Pomezia. I depuratori non hanno malfunzionamenti".
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