/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Roma, manifesto choc contro aborto

Roma, manifesto choc contro aborto

Campagna #stopaborto. Su web donne chiedono intervento Raggi

ROMA, 14 maggio 2018, 15:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"L'Aborto è la prima causa di Femminicidio nel mondo". Questo il manifesto affisso a Roma col quale è partita la campagna di CitizenGO #stopaborto in preparazione della Marcia per la Vita di sabato 19 maggio nella Capitale. "È in atto il tentativo di censurare e silenziare chi afferma la verità sull'aborto, che sopprime la vita di un bambino e ferisce gravemente quella della donna", così spiega la campagna CitizenGO. Una campagna che suscita polemica e che in molti sul web chiedono alla sindaca Virginia Raggi di fermare.
    "Chiediamo alla sindaca di intervenire immediatamente per far rimuovere questo vergognoso manifesto da uno dei gruppi a nostra parere pro-odio e contrari alla libertà di scelta delle donne.
    Chiediamo a tutte le associazioni e a tutte le persone che intendono sostenere le nostre azioni a sostegno della Legge 194 e della libertà femminile (questa inclusa), di sottoscrivere questo post il proprio nome e cognome", scrive su facebook Rebel Network, la rete femminista per i diritti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza