Una settimana fa il suo corpo era
stato trovato all'alba all'interno dello stadio Flaminio dai
vigili urbani ed oggi sono stati proprio loro a trovare il suo
presunto assassino e a fermarlo. Vittima e omicida sono entrambi
cingalesi ed entrambi vivevano senza fissa dimora nello stadio,
progettato da Pierluigi Nervi, che da molti anni è in stato di
abbandono ed è spesso rifugio di senzatetto. Ad un primo esame
la morte del clochard era stata classificata come 'naturale' ma
l'autopsia ha stabilito che in realtà era stato picchiato
violentemente. I due uomini, secondo la ricostruzione dei vigili
urbani, (Nae), la sera prima del ritrovamento del cadavere
avrebbero cominciato a litigare e dalle parole sarebbero poi
passati ai fatti. Ancora non è chiaro quale sia stata la
scintilla che ha provocato la discussione, ma probabilmente
entrambi erano sotto effetto dell'alcol. Il presunto assassino,
di 39 anni, è stato bloccato dai vigili mentre entrava
nell'abitazione di una persona che lo ospitava, in zona
Casilina.
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