Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Raggi: inizio processo fissato al 21 giugno

raggi

Raggi: inizio processo fissato al 21 giugno

Accolta la richiesta di giudizio immediato avanzata dai suoi legali

ROMA, 05 gennaio 2018, 12:01

Redazione ANSA

ANSACheck

Virginia Raggi in una foto d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Virginia Raggi in una foto d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
Virginia Raggi in una foto d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il processo al Virginia Raggi inizierà il 21 giugno. Lo ha disposto il Tribunale Roma accogliendo la richiesta di giudizio immediato avanzata dai difensori della sindaca di Roma che deve rispondere di falso in relazione alla nomina di Renato Marra, fratello dell'ex braccio destro di Raggi Raffaele. 

Intanto i 9 gennaio il gip dovrà decidere se mandare a processo Renato Marra accusato di abuso d'ufficio nell'ambito dello stesso procedimento: i destini processuali di Marra e Raggi quindi dovrebbero dividersi alla luce del fatto che, in caso di rinvio a giudizio dell'ex braccio destro della sindaca, il processo per Marra si celebrerà davanti al giudice collegiale.

La sindaca apparirà davanti al giudice monocratico per difendersi dalla accusa della Procura secondo cui mentì all'ufficio Anticorruzione del Comune in relazione alla nomina di Marra senior che da vigile urbano graduato fu promosso a capo del dipartimento turismo con un incremento di stipendio pari a 20 mila euro.

L'inchiesta sulle nomine travolse la sindaca esattamente un anno fa quando i pm le contestarono la nomina di Renato Marra, da vicecapo della polizia municipale alla Direzione Turismo del Campidoglio, e di Salvatore Romeo, capo della segreteria politica con un aumento di stipendio da 39mila euro da dipendente del Dipartimento Partecipate a 110mila euro, poi ridotti a 93mila a seguito dei rilievi Anac.

Per il caso Romeo la sindaca viene indagata per abuso d'ufficio ma la Procura poi ne sollecita l'archiviazione nel settembre scorso. Proprio in relazione a Romeo la Procura indagò anche su alcune polizze vita da lui stipulate nel 2016 e che vedevano tra i beneficiari anche la stessa Raggi. La sindaca interrogata ha sempre ribadito la correttezza del suo operato.

La tempesta giudiziaria costò il posto a Raffaele Marra, coinvolto anche in un processo per corruzione in concorso con il costruttore Sergio Scarpellino per la compravendita di un appartamento, e a Salvatore Romeo.

Quest'ultimo però ora nuovamente ritornato a ricoprire il ruolo di funzionario al comune.


   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza