Fu arrestato il 21 maggio del 2016 a
Roma mentre cercava di ottenere documenti riservati della Nato
da un agente dei servizi segreti portoghese. Per questo uno 007
russo rischia di finire sotto processo a Roma per l'accusa di
tentativo di rivelazione di notizia di cui sia stata vietata la
divulgazione. La Procura di Roma ha notificato a Sergey
Nicolaevich Pozdnyakov (espulso dall'Italia nel luglio di due
anni fa) la chiusura delle indagini, atto che di consuetudine
precede la richiesta di rinvio a giudizio.
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