(ANSA) - ROMA, 29 SET -12 arresti in un'operazione antidroga dei
carabinieri a Roma: in manette 2 donne e 10 uomini, tra cui un
minore, con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata
al traffico di cocaina. L'organizzazione aveva monopolizzato il
mercato della cocaina nella zona con una rete di numerosi
pusher. Secondo gli inquirenti, le dosi di cocaina
commercializzate giornalmente arrivavano anche a 500 e ricavi
giornalieri potevano superare i diecimila euro. Ma non solo.
Assistenza legale, cellulari e anche una "mensa di servizio": è
quanto forniva ai propri pusher l'organizzazione. La rete di
spacciatori era stipendiata settimanalmente (con compensi tra i
500 euro e 1500) che avevano turni, cellulari "di servizio". La
"mensa" era in un ristorante compiacente della zona, dove i vari
pusher e "vedette" impiegati in piazza, potevano mangiare a
ridosso degli orari di servizio, con spese a carico
dell'organizzazione. Previsto anche il servizio "pasti a
domicilio" per gli affiliati agli arresti domiciliari.
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