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Il Lago dei Cigni nel segno di Degas

Il Lago dei Cigni nel segno di Degas

In prima nazionale la rilettura di Wheeldon, tra fiaba e realtà

ROMA, 15 settembre 2016, 16:11

Redazione ANSA

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Un Lago dei Cigni poetico e tutto da scoprire, ispirato all'estro pittorico di Degas: è l'ultima scommessa del corpo di ballo del Teatro dell'Opera di Roma e della sua direttrice Eleonora Abbagnato con la proposta al pubblico di uno dei più grandi classici della danza mondiale nella rilettura del coreografo inglese (ma americano d'adozione) Christopher Wheeldon. Il balletto, con le musiche di Cajkovskij e la direzione dell'orchestra di Nir Kabaretti, sarà in prima nazionale al Costanzi dal 27 settembre al 5 novembre, per un totale di 14 repliche (più un'anteprima per i giovani il 25 settembre). In questo grande classico Wheeldon crea un parallelismo sulla scena tra la partitura per il balletto scritta da Cajkovskij nel 1875 e lo scalpore provocato in quegli stessi anni dalle ballerine e i ballerini ritratti da Edgar Degas. Nello spettacolo le atmosfere si fondono, mescolando la realtà del duro lavoro del backstage della danza alla magia della fiaba.
   

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