Un lungo applauso, e un coro sempre
più forte ''Bul-do-zer, -Bul-do-zer''. E' il saluto che una
grande folla di tre generazioni, ha tributato in piazza del
Popolo, al passaggio del feretro di Bud Spencer, davanti alla
Chiesa degli Artisti a Roma, dove oggi si sono celebrati i
funerali dell'attore. Gli ha reso omaggio anche Terence Hill,
che ha ricevuto un'ovazione delle persone lungo le transenne.
Nella chiesa, addobbata con fiori bianchi e azzurri anche i
gonfaloni del Coni e del Comune di Roma. Alla cerimonia, fra gli
altri, anche Dario Argento, i fratelli Vanzina, Massimo Ghini,
Giovanna Ralli, Franco Nero e le rappresentanze degli stuntmen e
di alcune squadre giovanili, dalle Fiamme oro alla SS Lazio
nuoto, mentre l'orchestra di Gerardo Di Lella, all'ingresso
della Chiesa, ha intonato 'Dune Buggy' (da Altrimenti ci
arrabbiamo)."Con Bud c'era la gioia - ha detto Terence Hill -.
So già che quando ci rincontreremo le prime parole che mi dirà
saranno 'noi non abbiamo mai litigato!"
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