Col sequestro di 60 tra anfore, ciotole,
catini e vasellame di diversa tipologia di interesse storico,
artistico e archeologico i Finanzieri di Latina hanno portato a
termine un'operazione finalizzata al contrasto del fenomeno
della spoliazione del patrimonio culturale.
Su delega della Procura della Repubblica di Latina i militari
hanno eseguito 54 perquisizioni in box e locali situati nella
zona demaniale del porto di Terracina in uso ai pescatori della
zona, nonché le abitazioni di 4 soggetti residenti a Terracina.
Tra i materiali rinvenuti, di pregevole qualità artistica, vi
sono anfore e pezzi di anfore dei tipi Libico, Siriaco e
Greco-Italico datate dal II Secolo A.C. al IV Secolo D.C.;
Anfore di età Medievale; brocche di età Imperiale, Altomedievale
e del XIV Secolo; Ollette del IX Secolo; catini e piatti in
ceramica medievale per un valore di circa 300mila euro. Quanto
rinvenuto è stato sequestrato. I reperti saranno esposti al
Museo Civico Pio Capponi di Terracina che sarà inaugurato il 5
maggio.
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