UN giro d'affari di 300 mila euro al
mese e tassi usurai che andavano dal 120 al 200%. I Carabinieri
del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando
Provinciale di Roma hanno scoperto una banda di usurai che
operava a Roma: 4 persone sono finite agli arresti domiciliari
con l'accusa, a vario titolo, di usura aggravata in concorso,
tentata estorsione, detenzione e cessione di sostanze
stupefacenti in concorso, minaccia aggravata. Le indagini sono
iniziate dopo la denuncia di un commerciante strozzato dalla
banda. Le forti difficoltà economiche avevano costretto il
commerciante a chiudere l'attività commerciale gestita dalla sua
famiglia da ben tre generazioni e così si era rivolto ad uno
della banda per ottenere un prestito di denaro. A fronte delle
poche migliaia di euro prestate inizialmente gli sono poi stati
chieste somme molto alte, con un tasso di interesse del 200%
circa. Non potendo pagarle la banda ha iniziato con le minacce
di morte e le aggressioni.
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