L'ennesimo nubifragio estivo mette in ginocchio la Capitale e scoppia di nuovo la polemica, con l'opposizione che attacca l'Ama ed il Codacons che chiede al sindaco Ignazio Marino le teste dei responsabili dei disagi odierni. L'assessore all'Ambiente Estella Marino corre ai ripari e annuncia "l'incremento del servizio di spazzamento in caso di forti precipitazioni", mentre il titolare della Manutenzione Urbana, Paolo Masini, spiega che gli allagamenti sono stati dovuti alle caditoie - già disostruite durante l'operazione 'libera il tombino - "bloccate in superficie dalle foglie". Ma intanto sui social network continuano ad impazzare i video delle auto sommerse a metà a piazzale della Piramide o che guadano il "fiume" nel sottopasso di via Cilicia.
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