Sono Impact Acoustic, VisBlue e
Orange Fiber le tre start up finaliste della call for
innovation 'Design the Sustainable Future of Manufacturing',
lanciata lo scorso dicembre da Philip Morris Manufacturing &
Technology Bologna, attraverso il Philip Morris Institute for
Manufacturing Competences (IMC) e Almacube, incubatore
dell'Università di Bologna, e di Confindustria Emilia Area
Centro con il supporto di Art-ER.
Alla prima edizione hanno partecipato oltre 120 realtà di 22
Paesi che hanno proposto soluzioni e tecnologie innovative
applicabili al mondo dell'Industria 4.0. Obiettivo che è stato
centrato dalle tre Impact Acoustic (soluzioni acustiche con
materiali riciclati), VisBlue (energia pulita e riduzione
dell'impatto ambientale) e Orange Fiber (economia circolare e il
recupero degli scarti industriali).
"Abbiamo coinvolto start-up di tutta Europa in un viaggio di
condivisione e crescita, che ora entrerà ancora più nel vivo -
dice Marco Hannappel, presidente Europa sud occidentale di
Philip Morris International - è questo lo spirito del Philip
Morris Imc: fare da cerniera tra innovazione e mondo delle
imprese, supportando lo sviluppo delle competenze ed il loro
trasferimento". "I percorsi di co-creazione e co-progettazione
curati da Almacube danno ad aziende corporate come Philip
Morris, ma anche alle Pmi, la possibilità di risolvere
importanti sfide progettuali e di applicare soluzioni
tecnologiche competitive ai loro processi e servizi, mettendole
in connessione con startup e giovani innovatori - spiega Andrea
Barzetti, ad di Almacube - . Le innovazioni generate in questo
ambito possono avere ricadute positive su tutto il mondo della
manifattura e contribuire a portarla verso un futuro più
sostenibile".
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