Utile netto a 9,5 milioni di euro,
masse amministrate per 2,8 miliardi di euro (+5,8% rispetto a
giugno 2021), +7% raccolta diretta con l'apertura di quasi 1.500
nuovi conti correnti in soli 6 mesi, risparmio gestito stabile,
impieghi per 1,05 miliardi di euro (+7,8%), con un importante
sostegno a settori di mercato come quello turistico. Sono i dati
principali della semestrale 2022 di CrediFriuli, Banca credito
cooperativo del Friuli, che sottolinea i buoni risultati
nonostante il difficile andamento del mercato segnato
dall'impennata dell'inflazione, il rincaro delle materie prime
e, in generale, l'instabilità del contesto macro economico.
Crescono anche le erogazioni di mutui casa (+5%), mentre un
notevole impegno è stato profuso nella riqualificazione del
patrimonio edilizio che ha superato i 45 milioni di euro di
crediti fiscali acquistati, con la gestione di oltre 300
pratiche.
Il presidente, Luciano Sartoretti, ha parlato di "un mix di
valori e principi fondamentale per il nostro costante percorso
di crescita", ricordando le iniziative per diluire nel tempo gli
impatti del caro bollette. Il d.g., Golberto Noacco, dal canto
suo ha annunciato che gli "sforzi per concedere vicinanza mai
mancheranno, tendendo sempre una mano a chi chiede supporto".
Il patrimonio della banca si è rafforzato superando, a giugno
2022, i 177 milioni di euro". Infine, cresce il CET1 (27,45%) e
si riducono i crediti deteriorati netti (0,28%).
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