'L'Ue non si puo' permettere di
fare compromessi' sulla clausola sullo stato di diritto che
subordina l'erogazione dei fondi dal Bilancio europeo 2021-2027.
'Dal modo in cui l'Unione rispondera' alla sfida di Ungheria e
Polonia dipendera' la sua sopravvivenza come una societa' aperta
fedele ai valori su cui e' stata fondata'. Cosi' il filantropo
americano di origini ungheresi, George Soros, in un articolo
pubblicato on-line per 'Project-syndacate'.
C'e' un modo per aggirare il veto di di Orb n-Kaczyński -
spiega Soros, dando voce ad una strategia simile a quella che
sta circolando negli ambienti diplomatici a Bruxelles nelle
ultime ore -. 'Le norme sullo stato di diritto sono state
adottate. In caso di mancato accordo su un nuovo budget, il
vecchio bilancio, che scade a fine 2020, viene prorogato su
base annuale. L'Ungheria e la Polonia non riceverebbero alcun
pagamento nell'ambito di questo bilancio, perche' i loro governi
violano lo Stato di diritto. Allo stesso modo, il fondo di
rilancio economico, denominato Next Generation EU, potrebbe
essere implementato utilizzando una procedura di cooperazione
rafforzata, come proposto da Guy Verhofstadt'.
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